Arcipelago zaratino è il nome delle isole della Dalmazia settentrionale che gravitano in tutti i sensi verso Zara con la quale le isole abitate sono collegate con le linee navali e di traghetti. Si tratta d'un fenomeno unico con oltre cento isole ed isolotti raggruppati in uno spazio piccolo in modo che in tutto il Mediterraneo è possibile trovare ancora solo in Grecia
Il gioiello dell'arcipelago sono le isole Kornati e l'omonimo Parco nazionale con i suoi 89 isole disabitate, ma anche le isole più grandi ed abitate come Dugi otok, Ugljan, Pag e Pasman che possono offrire le situazioni tipiche "da arcipelago": numerose baie, spiagge nascoste dove poter trascorrere il tempo nella quiete in contatto diretto con la natura.
La maggior parte delle isole dell'arcipelago sono disabitate, raggiungibili solo dai visitatori che ci vengono con la barca (propria o noleggiata) ed ai quali si offriranno numerosi paesaggi ed ambienti praticamente ancora inviolati dalla presenza dell'uomo. L'arcipelago di solito viene visitato con le gite giornaliere che vengono organizzate da quasi tutti paesi della riviera con i pescherecci o le navi turistiche.
Gli ospiti che decidono di trascorrere le vacanze sulle isole, devono obbligatoriamente passare per Zara, da dove partono le navi e traghetti per tutte le isole. Altrettanto è necessario essere pronti per una specie di "vacanza estrema" lontano dal turismo di massa, con disposizione di eventualmente qualche ristorante o negozio, o a volte nelle condizioni di un autentico "turismo alla Robinson".
L'arcipelago zaratino è uno di ultimi posti dove è ancora possibile una tale esperienza, in contatto diretto con la natura e il mare.
Le isole "piccole" di Zara - per quanto anche le isole grandi dell'arcipelago zaratino siano in grado di offrire una vacanza negli ambienti poco frequentati e fuori dal solito turismo di massa, lo sono ancora di più le isole piccole dell'arcipelago zaratino come: Molat, Olib, Silba, Zverinac, Rava, Iz, Sestrunj, Rivanj, Ist, Osljak, Premuda sulle quali spesso non è neanche possibile portare la macchina ed in alcuni casi le macchine sono addirittura esplicitamente vietate. I giornali di oggi su queste isole si leggono dopo mezzogiorno, o anche più tardi, quando vengono portati con la nave. Perché l'unico modo con il quale tutto può arrivare sull'isola è con la nave e per queste isole c'è ne, ben che vada, una al giorno, o fuori stagione 2-3 a settimana. L'arrivo della nave è l'evento principale e per poter ricevere il segnale di telefonino spesso bisogna fare una passeggiata fino alla cima più alta dell'isola. Ovviamente, nei posti così, il riposo è garantito. Dopo un paio di giorni conoscerete di persona tutti gli ospiti sull'isola e potrete scegliere la spiaggia secondo la preferenza di stare in compagnia, o da soli.
Le isole "più piccole" di Zara – sono quelle dove non ci sono i centri abitati, ma solo qualche casetta. Di solito si tratta delle case di pietra che una volta venivano utilizzate dai pescatori per proteggersi durante le tempeste, o per evitare di dover rientrare nel posto durante i periodi di pesca che oggi sono state ristrutturate per poter essere affittate ai turisti amanti del cosìdetto "turismo alla robinson". Nell'arcipelago di Zara gli isolotti di questo tipo sono, tra altri: Lavdara, Krknata, Kornat, Zut, Brusnjak, Lavsa ... Non ci sono delle navi di linea per arrivarci, ma si raggiungono in barca - propria, o in accordo con il proprietario della casa che successivamente può lasciargliela in noleggio. Per i soggiorno nelle case di pescatori bisogna preparasi molto bene, portare con se praticamente tutto necessario perché solo in alcune zone dell'arcipelago con 2-3 case "insieme" arriva ogni 2-3 giorni la barca-negozio con possibilità di comprare gli alimenti di base. Oppure bisogna andarci con la barca propria fino al centro abitato più vicino. Proprio come dei "robinson" veri.
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Molat |
Lavdara |
Zverinac |
Silba |
Kornat |
Vir |
Krknata |
Iz |
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