Chiesa di San Donato
costruita nel basso Medioevo (IX secolo) in stile bizantino è il monumento più conosciuto ed è anche il simbolo della città di Zara; si trova sulla piazza centrale; ha un' insolita forma circolare e per le sue specifiche qualità acustiche è spesso sede di programmi musicali.
La cattedrale di Sant'Anastasia
La Cattedrale di Sant'Anastasia - domina l'omonima piazza con la sua facciata romanica e con le rosette in stile gotico, mentre il campanile si innalza sopra il nucleo della città vecchia e offre una prospettiva unica sulla città e le isole del suo arcipelago. La cattedrale è stata costruita a due riprese nel XII e XII secolo. Ha una forma a tre navate con quella centrale tre volte più larga delle secondarie e separate con pilastri di pietra.
Il foro
primo secolo avanti Cristo - si estende dalla Chiesa di san Donat quasi fino al mare. Il Foro caratterizza la forma della piazza centrale orientandola con i resti dei monumenti romani e dei pilastri corinzi.
Chiesa di San Grisogono
una delle più antiche di Zara costruita nel secolo VI sul sito di un antico mercato romano. La chiesa tre belle absidi semicircolari, delle quali quella centrale presenta un'elegante galleria aperta. All'interno ci sono antiche colonne corinzie provenienti dal vicino Foro.
Chiesa di Santa Maria
del monastero femminile benedettino, costruita nel XI secolo in stile rinascimentale. Nella chiesa si trova la tomba della monaca Vekenga la quale, all'inizio del dodicesimo secolo, ha fatto costruire la sala capitulare e il campanile monumentale. Nel monastero si trova una mostra perenne d'arte ecclesiastica popolarmente chiamata "L'oro e l'argento di Zara".
Chiesa di San Simone
con elementi gotici del XIV secolo e dettagli barocchi del XVI nella quale è conservato lo scrigno di san Simun del 1380, un'opera costruita in oro, di gran valore fatta costruire per le reliquie di san Simun dalla regina ungarico-croata Elisabetta.
Mura cittadine
in maggior parte sono del XVI secolo e circondano il nucleo della città vecchia come verso terraferma così anche verso il mare, nel porto della città. La parte più pittoresca si trova a sud, nel piccolo porto Fosa con la porta monumentale "La Porta di terraferma" (Kopnena vrata) del 1543, lavoro di Michele Sanmicheli, mentre la Porta Marina (Morska vrata) si trova nelle vicinanze della chiesa di san Krsevan.
Museo archeologico
fondato nel 1832. espone i reperti archeologici romani e reperti archeologici rissalenti alla preistoria.
Riva
il lungomare e la passeggiata cittadina incornicia la penisola dalla parte esterna, volta verso le isole con la vista unica sul mare ed isole Ugljan ed Osljak. La riva è il punto di ritrovo a Zara, sempre viva e movimentata.
Organo marino
arrivando con lungomare fino alla punta della penisola, già da lontano si sente misterioso suono dell'organo marino. Secondo il progetto dell'architetto Nikola Bašić lungo una cinquantina di metri della riva sono stati montati dei tubi di varie lunghezze e pendenze che producono il suono dell'organo, diverso secondo le onde e maree. L'organo marino è posizionato sotto le scale di petra che scendono fino al mare e dove in molti si siedono ad ascoltarlo.
Saluto al sole
è l'altra attrazione contemporanea di Zara, situata accanto all'organo marino. Il saluto al sole è sempre l'opera dell'architetto Basic e rappresenta l'installazione artistica che si aziona con il tramonto creando diversi effetti visivi dove la luce di diversi colori segna il molo e lo rende visibile e riconoscibile già da lontano. L'impianto base è solare è l'installazione con energia accumulata dal sole durante il giorno, porta la luce per la notte fino a "salutare il sole" la mattina successiva.